Milano -Francesco Pugliese, direttore generale di Conad, in margine a un convegno organizzato da Iri, ha lanciato una provocazione all’industria: “La pressione promozionale ha raggiunto livelli inenarrabili. Le prime dieci aziende dell’agroalimentare in Italia propongono dei tagli prezzi sui loro prodotti che vanno da 12 al 50%. Due questioni al contorno. La prima è che ormai la pressione promozionale si potrebbe paragonare alla cocaina di Saviano per quanto e come viene utilizzata. La seconda è una domanda: ma qual è allora il giusto prezzo del prodotto?”