Milano – Il Giappone ha aperto il suo mercato alla bresaola prodotta con carne italiana. Da quasi vent’anni i consumatori giapponesi apprezzano i salumi italiani, e da oggi avranno la possibilità di portare sulle loro tavole la bresaola da filiera 100% italiana. Questo il commento di Nicola Levoni, presidente di Assica: “La notizia dell’apertura del mercato giapponese alla bresaola italiana è per Assica motivo di grandissima soddisfazione, considerata la rilevanza economica e strategica del Giappone, che rappresenta il terzo mercato di esportazione dei prodotti della nostra salumeria. Si tratta di un primo importante risultato e speriamo, che a questa prima fondamentale apertura, ne possano presto seguire altre”. L’accordo è stato possibile grazie all’impegno del ministero della Salute, degli uffici del Segretariato generale e delle due Direzioni di sicurezza alimentare e sanità animale, del ministero dello Sviluppo economico e dell’Ambasciata italiana a Tokyo. Tutti  hanno portato avanti le lunghe trattative con le autorità nipponiche. In una nota diramata dal ministero della Salute si legge: “I contatti con le autorità giapponesi continueranno nell’auspicio di poter ottenere il via libera anche all’esportazione di bresaola italiana realizzata con carne proveniente da determinati Paesi terzi”.