Milano – L’andamento dei consumi durante il lockdown ha visto le famiglie italiane fare incetta di cioccolato. Da cinque anni gli acquisti per un settore che vale oltre due miliardi di euro sono in flessione, ma negli ultimi mesi hanno ripreso a crescere. A dimostrarlo, i dati raccolti da Nielsen che evidenziano come dal 9 al 15 marzo le tavolette di cioccolato hanno registrato un aumento delle vendite a due cifre (+18,5%). Trend confermato anche dopo l’allentamento delle misure restrittive nel periodo 29 giugno 26 luglio dove scendono gli acquisti, ma il trend comunque si mantiene (+10,7%). Nel 2020 il formato tavoletta è stato quello che ha registrato la più alta crescita (4%), raggiungendo i 540 milioni di euro sul mercato italiano complessivo che comprende anche Ovetti Kinder e cioccolatini. Tra le categorie più ricercate, le qualità premium, biologico e con meno zucchero. Anche se le aziende top seller in Italia restano il gruppo Ferrero che detiene una quota di mercato del 39,6% con i brand Kinder, Ferrero Rocher e Pocket Coffee, seguito da Lindt 13,4%, Nestlé 11,4%, Dufour 4,5% e Mars 3,6%.