Castiglione delle Stiviere (Mn) – Fatture false nel periodo 2015-2017, per un importo di oltre 50 milioni di euro. Sarebbero state emesse a favore di un’azienda leader nella macellazione di carni bovine che avrebbe cos evaso l’Iva per circa 10 milioni. La Romex, secondo le indagini, sarebbe la  società costituita ad hoc per consentire ad altre imprese di evadere le tasse. Di questa, scrive la Gazzetta di Mantova,“si sarebbe servita la Vicentini carni di Verona, ora indagata per aver importato bovini dall’estero, aggirando il pagamento dell’Iva grazie alla Romex. Il gruppo Vicentini, al quale oltre a Vicentini Carni, appartengono anche Società agricola zootecnica di Nogara, Visi allevamenti di Nogara e azienda agricola Carlo Vicentini Carni, fattura complessivamente 100 milioni”. Stando alle indagini, la Romex sarebbe stata solo un’intermediaria fittizia che consentiva a Vicentini di eludere il pagamento dell’Iva. È stato inoltre verificato che la Romex rivendeva i bovini a Vicentini ad un prezzo inferiore rispetto a quello di acquisto dai propri fornitori. La guardia di finanza, da quanto si apprende, ha eseguito perquisizioni e sequestri che avrebbero consentito di ricostruire una filiera di transazioni elusive del regime fiscale.